Sono molte le persone potenzialmente interessate ad un’offerta videocitofono e sono persone che vogliono migliorare per esempio la sicurezza di casa loro o anche di un altro edificio di loro proprietà e non è una scelta sbagliata.
D’altra parte, basta leggere articoli sul web o su un giornale o magari averne sentito parlare in televisione o ancora meglio averne parlato con degli amici che hanno in casa un impianto del genere e che hanno raccontato come si sono sentiti più sicuri da quando lo hanno comprato.
In questi casi giustamente ci incuriosiamo e ne vogliamo sapere di più e di sicuro quando andiamo ad approfondire ci rendiamo conto che ci sono vari tipi di impianti e quindi non è facile poter scegliere se non abbiamo delle conoscenze e soprattutto se è la prima volta che ci approcciamo a questo mondo.
Anche perché parliamo noi di un settore sempre in evoluzione per quanto riguarda la parte tecnologica e anche le persone che ne hanno già uno in casa e lo vogliono sostituire spesso rimangono impressionate nel senso positivo del termine di quante funzioni nuove ci sono rispetto a quello che avevano comprato qualche anno prima.
Tecnicamente parlando in genere quando si fa riferimento ad un impianto di videocitofono si parla di una unità interna e di una esterna che dovranno essere messe in collegamento e per quanto riguarda quest’ultimo dipende se abbiamo optato per esempio per un modello wireless che sfrutterà appunto la connessione internet e che non è molto difficile da installare e che comunque il suo funzionamento dipende però dalla qualità del segnale.
Fatto diverso se invece ne scegliamo uno con i fili che può diventare più complesso da gestire o, meglio, da installare e sono dei fili che servono a collegare il monitor interno con la telecamera esterna e quindi per vedere quello che succederà fuori di casa nostra e quindi come deterrente contro eventuali tentativi di furti ed intrusioni da parte di ladri e malintenzionati all’interno di una nostra proprietà.
Bisogna considerare vari fattori prima di scegliere un impianto di videocitofonia
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte ci sono da prendere in considerazione vari fattori prima di scegliere uno dei tanti impianti di videocitofoni presenti sul mercato.
Ad esempio, gli esperti nel settore quando andiamo a prendere delle informazioni perché magari non siamo esperti ed è la prima volta che ci approcciamo ci diranno che bisogna sceglierne uno dipendendo anche dalla distanza massima di installazione e quindi della distanza tra l’unità interna e quella esterne che non può essere mai notevole.
Oppure potremmo avere bisogno per un edificio che ha più di un’unità interna e quindi abbiamo bisogno di un impianto di videocitofonia che supporti il collegamento con vari monitor e questo è un altro esempio molto interessante.
Ma prima di arrivare a queste considerazioni dobbiamo ricordare che la regola base, prima di acquistare un qualcosa di così importante come un impianto del genere, è stanziare un budget e in base a quello fare una prima scrematura.
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FORSE NON SAPEVI CHE…
Il videocitofono è un impianto citofonico in cui è integrato un sistema di monitoraggio video.
L’unità esterna, oltre alla pulsantiera e alla sezione audio comprendente il microfono e l’altoparlante, include anche una telecamera in bianco e nero o a colori. Vicino alla telecamera sono presenti alcuni LED a raggi infrarossi (a cui la telecamera B/N è sensibile) per illuminare la scena e consentire la visione della scena con qualunque condizione di luce ci sia all’esterno.
Ogni unità interna è dotata di un monitor B/N o colore su cui è visibile l’immagine ripresa dalla telecamera. Nei modelli con monitor a tubo catodico, allo scopo di limitare lo spessore del dispositivo viene utilizzato uno schermo in cui la superficie fluorescente ha profilo semiparabolico ed il pennello elettronico giunge lateralmente, colpendo la superficie dallo stesso lato da cui l’immagine è visualizzata. Nei modelli recenti, a questo tipo di monitor viene solitamente preferito un display LCD.
Il sistema video si attiva solo nel momento in cui un utente preme un pulsante di chiamata, e si disattiva dopo un tempo prefissato. Per ovvi motivi di privacy, l’immagine è visibile solamente nell’unità interna dell’interno chiamato. (Wikipedia)